Nonostante la Valnontey sia una delle zone più frequentate della valle di Cogne, basta addentrarsi all’interno del vallone, partendo dal grande parcheggio della frazione, e seguire il sentiero sul versante orografico destro, per poter respirare appieno la wilderness del parco: boschetti e radure si alternano e permettono di osservare facilmente gli animali selvatici al pascolo. Al primo ponte ( Ponte della Leuttaz) è consigliato spostarsi sulla sinistra orografica e proseguire così costeggiando la pista di fondo, senza calpestarla, fino a Valmianaz . Sarà piuttosto facile incontrare la volpe (a cui è severamente vietato dare cibo!) e uccelli di varie specie, perché in questo sito ad esempio sono presenti le tre specie di picchio, il rosso maggiore, il verde e il nero e così il rampichino alpestre, la cincia dal ciuffo, il crociere, l’astore. La possibilità di incontrare stambecchi maschi non è così rara, specie tra inverno e primavera e osservare le pareti assolate esposte a sud potrà svelare la presenza di grandi uccelli in volo veleggiato, come l’aquila reale e il gipeto.
E’ consigliabile effettuare il rientro sullo stesso tracciato dell’andata.
Da non perdere:
- La vista sui ghiacciai del Gran Paradiso dal ponte di Valnontey
- l’architettura caratteristica dei villaggi di Valnontey e Vermianaz, Maison David
- zona umida di Praz Suppiaz
- La fattoria biologica “La Ferme du Paradis” a Valnontey (possibilità di acquisto latte e formaggi)