La marmotta alpina è un roditore sociale che vive in gruppi familiari fino a 8 individui, all’interno dei quali si instaurano gerarchie ben definite tra individui dominanti (coppia dominante) e i subalterni. La vita di gruppo è cruciale per la sopravvivenza degli individui di marmotta, sia nella stagione attiva grazie alla loro strategia antipredatoria (i ben noti fischi di allarme ) sia durante l’inverno, che passano ibernando tutti insieme nella stessa tana. Questa specie ha una strategia di riproduzione di tipo cooperativo, nella quale cioè solo la coppia dominante si riproduce; gli altri individui presenti nel gruppo rimandano la loro riproduzione rimanendo nel gruppo come aiutanti oppure vanno in dispersione per cercare nuovi territori e partner con cui poter riprodursi. Questo fenomeno è ben rappresentato nel regno animale, sebbene quali siano i fattori che influenzano un individuo nella sua decisione di rimanere nel gruppo (rinunciando a riprodursi) o disperdersi (rischiando quindi di non trovare un altro territorio ed un partner disponibile) ancora non son state chiarite del tutto.
In questa specie essere dominanti equivale alla possibilità di riprodursi ma anche rimanere all’interno di un gruppo è fondamentale per la sopravvivenza. Di conseguenza le gerarchie e la difesa del gruppo vengono continuamente mantenute tra gli individui tramite interazioni aggressive, cosi come anche la coesione e l’appartenenza al gruppo viene continuamente rinforzata tramite interazioni affiliative. Per questo lavoro il comportamento sociale tra gli individui marcati viene misurato osservando e registrando display comportamentali che vengono raggruppati tra agonistici o affiliativi. Lo scopo di questo progetto è di studiare come la socialità viene mantenuta nei diversi gruppi famigliari e quali sono gli effetti che influenzano la strategia sociale di ciascun individuo. Questo progetto è iniziato nel 2007 ed ha portato alla stesura di 3 tesi di laurea ed un articolo scientifico in fase di preparazione.
Ricercatori e studenti attualmente coinvolti nel progetto
Coordinamento: Denis Réale, Achaz von Hardenberg
Dottorandi: Caterina Ferrari
Studenti di Laurea magistrale: Elena Roscio
Collaborazioni: Giuseppe Bogliani
Nella foto ricercatori al lavoro: l’osservazione delle interazioni sociali avviene durante tutto il giorno ed i dati vengono segnati su apposite schede da campo