Superata la centrale idroelettrica di Pont Canavese 455 m imboccare la mulattiera che sale fino alla località Molini e poi raggiungere Alpette 950 m. Di qui si sale per Musrai e poi su sentiero per Balmassa 1300 m e il colletto della Bassa di Mares 1490 m, sino alla Cappella di San Bernardo di Mares 1544m e alla Cima Mares 1654 m. Proseguire per Colle della Pessa e Alpe del Calus 1788 m, per salire ancora al Monte Soglio 1971 m, da cui si scende in pochi minuti al Rifugio Alpe Soglia
Dalla Frazione Milani di Forno Canavese seguire il sentiero che porta alla Borgata Boiri 1044 m. Passare le baite a quota 1175 m e raggiungere l’Alpe del Cont 1599 m (nelle cui vicinanze nasce il torrente Viana), di qui si arriva seguendo il sentiero 401 al Pian di Bensi 1680 m e si segue la cresta erbosa sino all’Alpe Rossolo 1930 m. Volendo godere di ottimo panorama, prima di proseguire a ovest lungo il tracciato della tappa 1 si consiglia vivamente la breve salita al Monte Soglio (1971 m)
Dal Rifugio Alpe Soglia si torna all’Alpe Soglia 1720 m; da qui si segue a sinistra il tracciato del Tre Vallate, sino all’Alpe Turinetto 1818 m. Di qui ai ruderi dell’alpe dell’Uja 2026 m per poi raggiungere il Bric Volpat 2038 m, il Colle della Croce d’Intror 1950 m, la Cima dell'Angiolino 2168 m e il Monte Vaccarezza 2203 m. Per cresta, si giunge al Monte Croass 2155 m e si scende poi all'Alpe Pertus. Dal Bivio con il 408/A si scende in direzione borgata Salvini dove è presente il Rifugio Salvin
Dal Colle della croce d'Intror, sul sentiero 411A, si raggiunge il Rifugio Peretti Griva 1821 m. Superata l’Alpe Vaccarezza superiore 1999 m si prosegue poi sul sentiero 408B.
Provenendo dall’Alpe Pertus, lasciare a sinistra il sentiero ETON408 che scende verso l’Agriturismo Salvin e salire a destra fino alla stazione meteorologica nei pressi dell’Alpe Costapiana 2046 m. Qui si incontra la strada che arriva da Chiaves e percorrendone un tratto si incontra a sinistra il sentiero ETON332 che sale dal Lago di Monastero. Qui termina la variante 2B e si prosegue su strada in direzione Alpe di Coassolo (tappa 3 dell’AVC)
Dal Rifugio Salvin si risale lungo il 408 sino al bivio con il 408/A e si riprende sotto l’Alpe Pertus la Variante 2B, (oppure si sale dal Rifugio sul 407 fino al bivio del 322, si costeggia il Lago di Monastero e si intercetta l’Itinerario in cresta nei pressi dell’Alpe di Coassolo) proseguendo su pendio erboso, fino alla stazione meteorologica, nei pressi dell'Alpe di Costapiana 2046 m. Qui s'incontra la strada sterrata che arriva da Chiaves e percorrendone un tratto si raggiunge l'Alpe di Coassolo 2032 m, (rifornimento acqua) (Ore 1 dal bivio).
Passando per le Alpi Tovo 2067 m raggiungere, in modo agevole, in parte su mulattiera e pietraia, il Passo del Bojret 2330 m. Di qui, scendere per una magnifica mulattiera lastricata (tratto innevato anche a tarda estate) fino al lago e baite del Bojret, (bivacco possibile, acqua nelle vicinanze. Ore 2,15 dalla partenza). Dalle Alpi Bojret 2281 m, il sentiero prosegue in direzione ovest, si porta sotto una bastionata rocciosa, la supera e raggiunge in piano le Alpi della Forca 2470 m (bivacco possibile). In breve si raggiunge il Colle della Forca 2458 m, buon panorama.
Dalle Alpi Vailet il sentiero prosegue verso ovest, s’innalza a destra sino a raggiungere la base di una bastionata rocciosa, la costeggia e la supera a destra. A un bivio si prende a sinistra (a destra il sentiero porta alle Alpi del Seone 2398 m) raggiungendo un piccolo lago a 2943 m (non segnato sulle carte). Si prosegue in direzione nord ovest verso i Laghi del Seone che si lasciano sulla destra. Piegare a sinistra e, per una serie di cenge, superare la bastionata rocciosa che porta in vista del colle.
L’Alta Via Canavesana entra nel Parco Nazionale Gran Paradiso. Da Villa Poma a Ceresole Reale, seguire verso sinistra la strada asfaltata lungolago che supera la centrale idroelettrica prima e poi le frazioni Villa e Mua (50 minuti da Villa Poma), dove si incontrano le indicazioni del sentiero per il Lago Lillet che vanno seguite. Passando per un bosco di larici si sale nei pressi dell'Alpe Pisson 2082 m.
Lasciare a destra il bivacco e, in discesa, arrivare nei pressi dell’Alpe Breuil e relativo pianoro. Lasciando ancora a destra la mulattiera che, attraverso il Colle Sià e la Cà Bianca scende a Ceresole Reale e continuare invece verso sinistra sul sentiero pianeggiante che porta alla Casa di Caccia del Gran Piano 2222 m. (Ore 2 dal Bivacco Giraudo). Dalla Casa di Caccia l’AVC si separa dal Giroparco per seguire verso nord il sentiero fino al bivio per i laghi di Ciamosseretto (una deviazione di mezz'ora è consigliabile per questi graziosi laghi).