Lou Ressignon aprì i battenti nel luglio del 1966, per iniziativa di papà Arturo Allera, maestro di sci e restauratore ebanista, che ebbe l’idea di creare un locale per ritrovarsi, per stare insieme, mangiare qualcosa, chiacchierare e divertirsi, secondo una formula allora originale.
Lo arredò con i mobili che aveva restaurato negli anni e lo chiamò “lou ressignon”, ovvero “lo spuntino della notte”. Il successo fu immediato. Il locale proponeva piatti semplici della tradizione, un bar e tanta musica: la formula piacque e cominciò ad arrivare gente non solo dal paese ma da tutta la Valle, alla quale si aggiunsero poi i turisti in vacanza.
Dal 2013, le redini sono state prese dai figli Elisabetta e Davide, che curano con grande passione la gestione del locale, di cui in realtà condividono la vita da quanto sono nati. Elisabetta, laureata all’Università di Chambéry, si occupa in particolare dell’accoglienza e della sala, affiancata dalla moglie di Davide, Aurora, mentre Davide è il cuoco del ristorante.