Giovedì 26 maggio la squadra di 11 guardaparco specializzati nelle rilevazioni dei ghiacciai, è salita su quello del Grand Etret per i consueti rilievi di accumulo.
La squadra, come avviene dal 1999, è salita a piedi e ha calzato gli sci da alpinismo a partire dai 2500 m., solitamente gli sci venivano calzati a partire da 2200 m.
Le rilevazioni sono molto preoccupanti, l'accumulo registrato nelle diverse paline è il più scarso della lunga serie storica che parte dal 1999, anno di avvio del monitoraggio di questo ghiacciaio:
Palina | 2022 | 2021 | Differenza |
1 | 45 cm | 255 cm | - 210 cm |
2 | 127 cm | 300 cm | - 173 cm |
3 | 140 cm | 390 cm | - 250 cm |
4 | 240 cm | 415 cm | - 175 cm |
5 | 84 cm | 315 cm | - 231 cm |
L'accumulo medio di neve registrato è di 127cm, di ben 204 cm inferiore rispetto a quello medio del periodo 2000-2020 (pari a 331 cm)
Le previsioni, visto l'accumulo registrato, indicano che il ghiacciaio potrebbe consumare le esigue riserve invernali già nella prima metà del mese di luglio, almeno con più di un mese di anticipo rispetto agli ultimi 23 anni.