Gli
obiettivi di questo studio sono molteplici. L'intento generale è quello di
descrivere la variabilità genetica individuale nella popolazione del Parco,
verificare se vi siano relazioni tra questa ed alcuni tratti di life history e
determinare il pedigree degli animali e il loro successo riproduttivo. Lo
stambecco alpino presenta infatti un livello bassissimo di variabilità genetica
a causa dello stretto collo di bottiglia a cui è andato incontro all'inizio del
1800, vanno pertanto approfondite le conoscenze sull'ecologia molecolare di
questa specie che si trova in difficoltà in alcune zone del suo areale di
distribuzione, incluso il Parco Nazionale Gran Paradiso (vedi sezione Dinamica
di popolazione
). La popolazione
del Parco Nazionale Gran Paradiso rappresenta la più matura tra tutte le
popolazioni dell'arco alpino nonchè quella che meno ha subito modifiche delle
sue dinamiche da parte dell'intervento umano e può perciò fornire informazioni
preziose per la comprensione delle reali caratteristiche di questa specie in
condizioni naturali ed infine, la grande quantità di dati e di campioni
biologici presenti per questa popolazione, danno la possibilità di approfondire
gli studi recenti già effettuati sia nel Parco che in altre popolazioni.

Ricercatori e studenti attualmente coinvolti nel progetto
Coordinamento:
Achaz von Hardenberg, Bruno Bassano
Dottorati:
Alice Brambilla
Collaborazioni:
Lukas Keller, Iris Biebach