BiodivTourAlps – Biodiversità e Turismo: sinergie per il futuro tra parchi alpini

Un progetto europeo per studiare e ridurre gli impatti del turismo sulla biodiversità

BiodivTourAlps intende affrontare la sfida della conservazione della biodiversità monitorando e riducendo gli effetti delle attività turistiche sull'ambiente e sulle risorse naturali nelle aree naturali protette alpine franco-italiane, migliorando la conoscenza e la gestione delle interazioni uomo-natura.

Negli ultimi anni si è assistito ad un sensibile aumento del flusso di visitatori nelle aree naturali, sia nella quantità che nella tipologia degli utenti. Ciò ha portato inevitabili ripercussioni sull’ambiente. È quindi necessario studiare e gestire questi flussi per ridurne gli impatti sulla biodiversità, e al contempo accompagnare gli operatori turistici presenti sul territorio verso modelli di gestione più sostenibili e in grado di affrontare la sfida al cambiamento climatico.

BiodivTourAlps intende sviluppare protocolli e strumenti condivisi per conoscere e gestire gli effetti delle attività turistiche sulle aree protette, partendo dalle pratiche sostenibili già presenti a livello europeo e individuando casi studio di interazione uomo/natura per l’attuazione di interventi pilota, con particolare attenzione ai rifugi di alta quota. Attraverso attività di formazione per operatori ed eventi di sensibilizzazione rivolti ai visitatori si vuole rafforzare la conoscenza di base sul tema della conservazione delle risorse naturali, per conciliare al meglio turismo e tutela della biodiversità.

GLI OBIETTIVI DEL PROGETTO

  • conoscere e gestire gli impatti dei flussi turistici sulla biodiversità nelle aree protette transfrontaliere attraverso la creazione di una metodologia standard di gestione dei dati e lo sviluppo di un protocollo comune di monitoraggio, per attuare forme di tutela e conservazione della biodiversità attraverso il contenimento dei flussi;
  • accompagnare gli operatori turistici – in particolare i gestori di rifugi - all’utilizzo di pratiche che garantiscano il minor impatto possibile sull’ambiente naturale, verso un modello in linea con le sfide legate alla biodiversità e al cambiamento climatico, per l’adozione di un protocollo di pratiche sostenibili e l’attuazione di interventi pilota. Scarica qui gli atti del convegno sui rifugi al centro delle transizioni;
  • sensibilizzare i visitatori e gli operatori turistici sul loro ruolo nella conservazione della biodiversità all’interno delle aree protette, attraverso azioni specifiche di comunicazione e formazione, seminari ed eventi.

PARTENARIATO

BiodivTourAlps è realizzato grazie al contributo dell’Unione Europea nell’ambito del programma Interreg VI-A Francia-Italia ALCOTRA 2021-2027 ed è finanziato all’80% con il FESR (Fondo Europeo di Sviluppo Regionale) ed al 20% con Contropartite Pubbliche Nazionali.

Il progetto è coordinato dal Parc national du Mercantour e il partenariato è così composto:

  • Parc national du Mercantour
  • Ente di gestione delle Aree Protette delle Alpi Marittime
  • Parc national des Ecrins
  • Ente di gestione delle Aree Protette delle Alpi Cozie
  • Parc national de la Vanoise
  • Parco Nazionale Gran Paradiso
  • Parco Naturale Regionale delle Alpi Liguri

BUDGET DEL PROGETTO

€ 2.998.189,00 (Quota FESR (80%): € 2.398.551,20 e Quota CPN (20%): € 599.637,80)

Budget del progetto per il Parco Nazionale Gran Paradiso: € 294.375,00 (€ 235.500,00 di quota FESR e € 58.875 quota CPN)

DURATA DEL PROGETTO

36 mesi dal 9 ottobre 2023 all’ 8 ottobre 2026

RILEVANZA

Transfrontaliera Italia – Francia

Link: https://www.interreg-alcotra.eu/fr/biodivtouralps

Foto di Luca Giordano, Alberto Olivero, Davide Grimoldi, Silvia Ghidotti e Valter Vallet - archivio PNGP

 

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