Presso la Borgata Chiapili di Sotto, in corrispondenza dell’unico impianto sciistico di risalita invernale, un ampio ponte permette di superare il Torrente Orco. Il sentiero inizia percorrendo tutta la pista da sci invernale per poi proseguire la salita nel bosco; qui l'albero dominante è il larice, pur non mancando l'abete rosso e il caratteristico pino cembro. Fra gli alberi vi é la possibilità di osservare qualche camoscio. Il percorso non risulta particolarmente difficoltoso; nella parte terminale si attraversa un'ampia zona di rocce montonate ove primeggiano i cembri e gli arbusti d'alta quota e si possono fare interessanti incontri con alcuni dei maggiori rappresentanti dell'avifauna locale (gracchi alpini, corvi imperiali, gallo forcello ...). Al termine dell'escursione, in prossimità del rifugio Jervis, sono gli aspetti panoramici, dalle vicine Levanne a Punta Basei, a fornire gli spunti suggestivi migliori con particolari forme che testimoniano il passaggio degli antichi ghiacciai.
N.B: la partenza può avvenire anche dalla località Villa e Borgata Mua, tempo di salita al rifugio 2h30’, con segnavia 530 e poi 531. Dal Rifugio Jervis si puo’ proseguire per il Col del Nel e raggiungere ad anello borgata Villa passando per il Lago del Dres. Questo tratto sentieristico ad anello ha segnavia 525-526
Caratteristiche del percorso
Rifugio Jervis