Clicca sulle tendine sottostanti per verificare il grado di accessibilità della struttura selezionata
[collapse title=Posizione] Il rifugio è ubicato lungo la SP 50 in Borgata Chiapili Inferiore, a 4,5 km dal centro di Ceresole Reale, poco prima che la strada salga verso il colle del Nivolet. Dista 400m dall'area attrezzata di Perabacù, 2,5 km dal Giro Lago e 6 km dal centro visitatori Homo et Ibex. [/collapse]
[collapse title=Parcheggio] L'area parcheggio è situata nello spiazzo pianeggiante di fronte la struttura ricettiva. Il fondo è in stabilizzato e non esiste un parcheggio dedicato ai disabili, ma gli spazi sono sufficientemente ampi da garantire il servizio. [/collapse]
[collapse title=Spazi esterni attrezzati] Gli spazi esterni del rifugio risultano totalmente accessibili e facilmente raggiungibili dall'area parcheggio. La pavimentazione di questi spazi è in pietra. [/collapse]
[collapse title=Ingresso] L'ingresso principale è reso accessibile da una rampa mobile, che permette di superare i due gradini, ed è seguito da uno spazio di distribuzione sufficiente a garantire le manovre minime. Le porte di accesso al ristorante e alla sala polivalente sono sufficientemente larghe anche se il passaggio potrebbe risultare difficoltoso visto gli spazi stretti di manovra. [/collapse]
[collapse title=Sale ristorante] Il ristorante ha una ampia sala ristorante, in cui si effettua anche servizio bar, alla quale è collegata una più piccola. Le sale e i collegamenti tra di essi risultano accessibili con spazi di manovra sufficienti. [/collapse]
[collapse title=Sala polivalente] La sala è raggiungibile dall'ingresso e risulta accessibile con spazi di manovra sufficienti. [/collapse]
[collapse title=Servizi igienici] I servizi igienici dell'area comune, ad eccezione dei lavamani che risultano a norma, non sono accessibili in quanto i sanitari sono del tipo a “turca” e privi di alcun ausilio. [/collapse]
I locali del rifugio dedicati al pernottamento non risultano accessibili.
Per ulteriori informazioni visita la pagina Rifugio Guido Muzio