Lo
stambecco è un ruminante pascolatore. In conseguenza a questa modalità di
alimentazione, esso presenta caratteristici ritmi circadiani che, oltre ad
essere influenzati come negli altri mammiferi da esigenze legate a
termoregolazione, comportamento antipredatorio e cicli ormonali, risentono dei
periodi più o meno lunghi di foraggiamento seguiti da periodi di
ruminazione e riposo. La ricerca attualmente in corso si propone di valutare
l’influenza della qualità e quantità del foraggio disponibile sul comportamento
alimentare e sulla proporzione di tempo che ciascun individuo dedica, durante
l’arco della giornata, alle diverse attività. Si cercherà di determinare come
le strategie alimentari e i ritmi delle attività giornalieri varino in funzione
delle caratteristiche biologiche individuali (età, sesso, dimensioni corporee e
posizione gerarchica), del mese e di alcune variabili meteorologiche
(temperatura, precipitazioni, distribuzione della copertura nevosa, ecc.).
Uno degli obiettivi di questo studio sarà inoltre quello di valutare la
relazione esistente fra la qualità delle risorse trofiche disponibili, delle
loro variazioni stagionali e annuali, e la qualità della dieta di individui di
diverse classi di età e sesso (stabilita attraverso l’analisi di campioni
fecali).
Ricercatori e studenti attualmente coinvolti nel progetto
Coordinamento:
Stefano Grignolio, Marco Apollonio
Dottorati: Francesca Brivio