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La mostra “La biodiversità delle praterie alpine nelle Alpi Occidentali”, a cura di Bruno Bassano, Antonello Provenzale e Ramona Viterbi, sarà visitabile dall’11 agosto al 6 settembre 2015 nella Cappella del Santo Sudario del Castello di Introd, tutti i giorni tranne il lunedì, dalle 14.30 alle 18.30, ed è stata realizzata con il contributo del Museo Regionale di Scienze Naturali di Torino, dell'Istituto di Scienze dell'Atmosfera e del Clima del Consiglio Nazionale delle Ricerche, del Parco Nazionale Gran Paradiso e del Parco Naturale Orsiera-Rocciavré. L’allestimento ad Introd è stato realizzato in collaborazione con Fondation Grand Paradis.

Il tema si affianca a quello proposto dall’Expo 2015 e intende presentare al grande pubblico un ambiente prezioso e delicato come quello delle praterie alpine, ultima risorsa incontaminata del nostro territorio.

L’esposizione è costituita da immagini fotografiche dedicate alla biodiversità delle praterie alpine, alla complessa rete di rapporti trofici che caratterizza questi ecosistemi e alle strategie utilizzate dalle piante e dagli animali per affrontare le difficoltà associate all'ambiente di alta montagna. Organizzata in cinque sezioni, rappresenta un progetto di divulgazione che, unendo la passione e la competenza dei fotografi naturalisti che hanno fornito le immagini con le attività di ricerca scientifica, intende costruire una piccola "storia naturale per immagini" delle praterie alpine e della biodiversità che esse ospitano.