Dal 4 luglio al 2 agosto nel centro visitatori del Parco di Ceresole Reale (TO) "Homo et ibex" si terrà la mostra La biodiversità delle praterie alpine nelle Alpi Occidentali
Il tema si affianca a quello proposto dall’Expo 2015 e intende presentare al grande pubblico un ambiente prezioso e delicato come quello delle praterie alpine, ultima risorsa incontaminata del nostro territorio.
La mostra, a cura di Bruno Bassano, Antonello Provenzale e Ramona Viterbi, è stata realizzata con il contributo del Museo Regionale di Scienze Naturali di Torino, dell'Istituto di Scienze dell'Atmosfera e del Clima del Consiglio Nazionale delle Ricerche e del Parco Nazionale Gran Paradiso e del Parco Naturale Orsiera-Rocciavré. L’esposizione è costituita da un centinaio di immagini fotografiche dedicate alla biodiversità delle praterie alpine, alla complessa rete di rapporti trofici che caratterizza questi ecosistemi e alle strategie utilizzate dalle piante e dagli animali per affrontare le difficoltà associate all'ambiente di alta montagna.
Attraverso l'esempio delle praterie d'alta quota, viene proposto un approccio "ecologico" che privilegia la presentazione dei meccanismi che regolano la dinamica degli ecosistemi e rendono possibile la diversità degli organismi viventi. Vengono anche evidenziati i cambiamenti in corso nell'ambiente montano, a causa del riscaldamento globale e della modifica delle pressioni antropiche.
La mostra, organizzata in cinque sezioni, rappresenta un progetto di divulgazione che, unendo la passione e la competenza dei fotografi naturalisti che hanno fornito le immagini con le attività di ricerca scientifica, intende costruire una piccola "storia naturale per immagini" delle praterie alpine e della biodiversità che esse ospitano.
Mostra: La biodiversità delle praterie alpine nelle Alpi Occidentali Periodo: 4 luglio – 2 agosto Inaugurazione - 4 luglio – ore 17,00 Sede centro visitatori "Homo et ibex" - Ceresole Reale (TO)